Sosto-Schiefer
Rappresentazione e statuto
- Colore CMYK
- N/A
- Colore RGB
- R: 125 G: 125 B: 125
- Rango
- Formazione litostratigrafica
- Uso
- Unità non usata
- Status
- termine locale (informale)
Nomenclatura
- Deutsch
- Sosto-Schiefer
- Français
- Schistes du Sosto
- Italiano
- Scisti del Sosto
- English
- Sosto Schists
- Origine del nome
-
Gipfel Sosto (TI), N Olivone
- Varianti storiche
-
zona del Sosto = calcescisti (Godenzi 1963), Sosto-Zone = Sostoschiefer = Sosto-Lugnezer-Schiefer = marmorisierte Bündnerschiefer des Sosto (Gansser & dal Vesco 1964), Grava-Serie = Zone der Lugnezer Schiefer und des Sosto = Lugnezer Schiefer und Sosto-Zone (Kupferschmid 1977), Sosto-Schiefer = schistes du Sosto (Bolli et al. 1980), Scisti di Sosto (Bianconi & Strasky 2015)
Referenze
- Revisione
-
2015) :
Foglio 1252 Ambrì-Piotta. Atlante geol. Svizzera, Note espl. 138
(
Come Scisti di Sosto vengono considerati i Calcescisti nella Zona di Piora a
ovest del Lago Ritóm (come tali individuati per la prima volta da GANSSER & DAL VESCO 1964). Gli Scisti di Sosto consistono quasi unicamente in una successione
monotona di micascisti calcariferi di potenza fino a 1000 m nella parte inferiore del
versante destro della Valle Leventina, dove scompare nell’area della cascata della
Piumogna. Essi sono attribuiti alle falde di ricoprimento superiori del Pennidico
profondo nel dominio paleogeografico del Bacino del Vallese e hanno origine nella
soglia dell’Adula. Essi sono stati carreggiati da sud sopra i «Calcescisti pennidici
settentrionali» («Zona Tremorgio – San Giacomo») e avviluppati negli stessi. La
loro età è attribuita al Tardo Giurassico fino a Cretaceo. p.67